Il GAL Start ha pubblicato un bando finalizzato ad incentivare gli investimenti per attività di diversificazione aziendale necessaria per la crescita, l'occupazione e lo sviluppo sostenibile nelle zone rurali; l'intervento intende, inoltre, migliorare l'equilibrio territoriale, sia in termini economici che sociali, aumentando direttamente il reddito delle famiglie agricole.
Sono ammessi a presentare domanda e a beneficiare del sostegno i seguenti soggetti:
Gli investimenti, per poter essere ammessi al sostegno e beneficiare del pagamento degli aiuti, devono ricadere all’interno del territorio eligibile del Gal Start: Borgo San Lorenzo, Barberino di Mugello, Scarperia e San Piero, Firenzuola, Marradi, Palazzuolo sul Senio, Vicchio, Vaglia, Dicomano, San Godenzo, Londa, Rufina, Pontassieve (parte montana), Pelago, Reggello, Cantagallo, Vaiano (parte montana), Vernio, Barberino Tavarnelle (parzialmente), Greve in Chianti, San Casciano in Val di Pesa (parzialmente), Montespertoli, Gambassi Terme. Gli investimenti e i costi ammissibili sono i seguenti:
La contribuzione è fissata al 40% del costo dell’investimento ammissibile e sono previste le seguenti maggiorazioni (tra loro cumulabili): 10% in caso di investimenti realizzati in “aziende” che ricadono completamente in zone montane. La maggiorazione è riconosciuta solo se almeno il 95% della Sau ricade in zona montana, fermo restando che gli investimenti strutturali, ad esclusione delle dotazioni aziendali mobili, devono ricadere completamente in zona montana. La domanda di aiuto deve essere presentata entro le 13.00 del 21 giugno 2020 esclusivamente mediante procedura informatizzata impiegando la modulistica disponibile sulla piattaforma gestionale dell’anagrafe regionale delle aziende agricole gestita da ARTEA di seguito “Anagrafe ARTEA” raggiungibile dal sito www.artea.toscana.it
0 Comments
Leave a Reply. |
AutoreUfficio Stampa AERI Archivi
Ottobre 2021
Categorie |